Napoli, 18 marzo 2011 – I Decumani resteranno a lume di candela domani sera per protesta contro il degrado e l’ abbandono nei quali versa il centro antico di Napoli. Candele saranno accese a partire dalle 17 davanti alle 100 botteghe aderenti all’ associazione “Corpo di Napoli” Onlus, mentre resteranno spente vetrine ed insegne. “Luci spente per illuminare i Decumani” è lo slogan della protesta dei commercianti. La mancanza di una adeguata illuminazione, infatti, è uno dei problemi più sentiti da chi vive nel quartiere. Un disagio più volte segnalato agli ammministratori comunali che contribuisce a peggiorare la già scarsa vivibilità, caratterizzata da una recrudescenza di scippi, rapine, furti ed aggressioni, sia di turisti che di cittadini, e che spinge molti esercenti a chiudere alle 19. A sostegno della protesta dei Decumani il musicista Erasmo Petringa sarà protagonista di una esibizione itinerante. Al termine dell’ ultimo brano, ad un segnale convenuto, tutte le botteghe spegneranno le luci ed accenderanno le candele. Alla manifestazione è stato invitato il questore di Napoli Luigi Merolla, al quale sarà consegnato un documento con le richiesta più urgenti di commercianti e residenti dei Decumani.
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